Licenze digitali: accettazione universale?
Gli Stati Uniti hanno fatto il primo passo verso l'implementazione delle patenti digitali, una risorsa che nell'era digitale sembra la più logica e comoda per i conducenti. Le patenti digitali sono una soluzione che la maggior parte degli Stati del Paese sta incorporando. Il primo è stato la Louisiana nel luglio 2018, e anche altri Stati stanno lavorando per adattare questo processo.
La patente digitale (DDL) è stata incorporata nei sistemi operativi Android e iOS per smartphone. Questa risorsa digitale è nota come Wallet e può essere scaricata al costo di soli $ 5,99. La patente digitale è accettata dalla polizia, dal commercio e da altri luoghi proprio come la carta fisica.
Che cos'è la patente digitale?
Il DDL non è altro che un supplemento all'attuale carta fisica, solo che rimane memorizzato nello smartphone e ha le stesse funzionalità della carta di guida fisica. Di fatto, si rivela una risorsa molto più comoda e pratica per i conducenti e le autorità quando si tratta di verificare il rispetto di questo requisito indispensabile per la guida negli Stati Uniti e in qualsiasi altro Paese. Oltre alle carte di credito, alle chiavi dell'auto e ai contanti, anche le patenti di guida digitali si stanno evolvendo e vengono integrate negli smartphone.
Nell'immediato futuro gli smartphone saranno gli strumenti di lavoro e operativi per quasi tutte le attività e le azioni pratiche della nostra vita quotidiana. Comprare, vendere, pagare, giocare, divertirsi, interagire, cercare aiuto e altro ancora. Visto che tutto è accessibile su uno smartphone, come potrebbe la patente di guida fare eccezione?
Quali Stati hanno implementato il DDL?
La tendenza negli Stati Uniti è quella di orientarsi verso il DDL e presto il mondo intero si affaccerà all'orizzonte tecnologico. La sua accettazione negli aeroporti, nei negozi, nei ristoranti e in altri luoghi continua ad espandersi a passi da gigante ogni giorno.
Oltre alla Louisiana, altri Stati come il Delaware, il Wyoming, il Colorado, l'Idaho e il Maryland, nonché il Distretto di Columbia a Washington, hanno già attuato programmi pilota per l'uso delle patenti digitali. Questi programmi sono iniziati con i funzionari statali, le cui patenti sono state aggiunte ai loro smartphone attraverso un'applicazione mobile.
Anche Stati come Arkansas, Arizona, Colorado, California, Illinois, New Jersey, Tennessee e Utah hanno dichiarato di voler introdurre le patenti digitali.
Negli Stati in cui si stanno svolgendo i test pilota, le versioni digitali delle patenti sono accettate nei negozi che applicano restrizioni di età. Anche quando la polizia richiede un documento di identità o quando si prende un volo in aeroporto. Analogamente, dall'aprile 2018, le copie elettroniche delle carte assicurative sono già accettate in 47 Stati, come riportato da Allstate.
Come si ottiene una patente di guida digitale?
Se il vostro Stato ha già implementato il DDL, la procedura di iscrizione è molto semplice e veloce. Sia che si richieda una nuova patente, sia che si voglia rinnovarla, è necessario selezionare l'opzione DDL. Il Dipartimento dei veicoli a motore (DMV) del rispettivo Stato vi spiegherà la procedura per collegare il cellulare al vostro profilo.
L'utente scarica l'applicazione richiesta sul proprio smartphone e, dopo aver seguito i passaggi indicati, può scaricare il proprio DDL e conservarlo sul proprio dispositivo in modo sicuro. Dopo aver scaricato il DDL, solo l'utente può accedervi, poiché l'applicazione può essere aperta solo tramite PIN o impronta digitale.
Usi pratici del DDL
Oltre a svolgere la sua funzione primaria di documento valido per la guida di veicoli, la patente di guida digitale può essere utilizzata come documento di identificazione personale quando richiesto dalla polizia o da qualsiasi altra autorità. Naturalmente, la sua validità e applicazione dipende da ogni Stato e da ogni agenzia, in base alle leggi statali e locali.
Serve anche per identificarsi al momento di fare acquisti nel commercio, negli aeroporti, in metropolitana, in un bar o in un locale notturno e in qualsiasi altro luogo come documento di identificazione valido.
Precauzioni con le patenti digitali
Come per tutte le applicazioni della tecnologia digitale, anche con il DDL occorre fare molta attenzione.
Anche se dispongono di un PIN e di una password per evitare che l'uso della licenza digitale venga violato, nulla garantisce che questa tecnologia non possa fallire, come avvertono gli esperti di cybersecurity, soprattutto se è ospitata su uno smartphone.
Nell'era digitale nessuno, dagli enti governativi alle banche e alle altre aziende, è esente dagli hacker. Questo è uno dei suoi principali rischi, ma per il resto si tratta di una risorsa pratica, utile, necessaria e a bassissimo costo che combina il rispetto del codice della strada con un documento di identificazione legale come una carta reale o fisica.
Un altro rischio del DDL è che il conducente esaurisca la batteria del suo cellulare nel momento in cui deve mostrare la patente a un'autorità o che lo schermo del telefono sia rotto. Ma non è un problema che non possiamo risolvere, se abbiamo un buon caricabatterie nel veicolo per tenere sempre carica la batteria del cellulare e abbiamo una buona protezione per lo schermo e una fodera.
La cosa peggiore che potrebbe capitarci sarebbe se perdessimo il telefono, ma sarà sempre possibile accedere al DDL da un computer portatile o da qualsiasi altro dispositivo mobile che contenga l'applicazione.
In altri Paesi, come il Nuovo Galles del Sud in Australia, la tecnologia digitale viene adottata per le patenti di guida, ma con un metodo ancora più innovativo: la Blockchain.
Questo sistema consente di memorizzare una serie di informazioni riservate, come dati personali, documenti di identificazione e persino la patente di guida. Il sistema è stato già testato con successo l'anno scorso nella città di Dubbo.
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